Il giardino mediterraneo, in Puglia, è contraddistinto dalla presenza di diverse essenze e piante tipiche locali che ci permettono di poter realizzare giardini meravigliosi e assolutamente contestualizzati.
Purtroppo, l’arrivo della fastidiosa Xylella in Puglia ha apportato cambiamenti importanti rispetto a questo aspetto poiché ha inciso e incide ancora sulla sopravvivenza di queste piante tipiche delle nostre zone. Oltre all’ulivo – pianta per eccellenza pugliese – anche l’oleandro, il rosmarino, la lavanda, la ginestra, l’alloro, il ciliegio, la gaggia, il cisto ed altre sono state attaccate e infettate dal batterio. Di conseguenza, poiché fortemente presenti nei giardini mediterranei, anche loro hanno subito un processo di disseccamento causato dall’infezione.
Questa amara realtà spinge gli esperti di settore, come agronomi e garden designers, nella riprogettazione e realizzazione di nuovi giardini anche attraverso la valorizzazione di nuove specie di piante e di essenze prima poco considerate ma che oggi, invece, arricchiscono il giardino con nuovi colori e nuove forme, sempre in perfetto stile pugliese.
Il giardino mediterraneo quindi, nonostante l’arrivo di questo ospite indesiderato, non si arrende ma resiste, non si annulla ma cambia e si evolve rispecchiando, in qualche modo, una delle leggi della chimica moderna del famoso scienziato del 1700, Lavoisier che dice: “ in Natura, nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma” e pertanto anche oggi, nonostante i cambiamenti in corso, il giardino mediterraneo è ancora in grado di omaggiarci con colori e profumi nuovi e antichi, sempre emozionanti e meravigliosi.